Prima convenzione ICS-ACSI: sostegno al volontariato sportivo e culturale come valore sociale
13-03-2022 11:18 - News Generiche
Roma, 23 febbraio 2022 – L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS) – banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura – e l’Associazione di Cultura, Sport e Tempo libero (ACSI) hanno sottoscritto il loro primo Protocollo d’Intesa, stabilendo le linee della collaborazione caratterizzata da strumenti finanziari e servizi, che concorreranno a dare ulteriore impulso alla promozione sociale di attività sportive, culturali, educative e ricreative, finalizzate a migliorare il benessere delle persone.
L’ACSI, sin dal 1960, assicura un importante contributo allo sviluppo del libero associazionismo nei territori del nostro Paese, svolgendo un’opera fondamentale, di grande valore sociale, anche attraverso la promozione del volontariato nello sport e nella cultura, con una specifica attenzione ai soggetti che incontrano maggiori difficoltà di inserimento, in particolare nell’area del disagio giovanile.
L’accordo, siglato dai presidenti Andrea Abodi e Antonino Viti, con validità triennale, offre la possibilità a tutte le realtà affiliate all’ACSI di poter usufruire di prodotti dedicati, a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da € 10.000 fino a € 60.000 garantiti dal solo Fondo di Garanzia, affidato in gestione separata all’ICS, e da una lettera di referenza dell’Ente.
L’accordo, siglato dai presidenti Andrea Abodi e Antonino Viti, con validità triennale, offre la possibilità a tutte le realtà affiliate all’ACSI di poter usufruire di prodotti dedicati, a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da € 10.000 fino a € 60.000 garantiti dal solo Fondo di Garanzia, affidato in gestione separata all’ICS, e da una lettera di referenza dell’Ente.
Significativa, inoltre, la misura denominata “Valore Sport per tutti”, riservata all’Ente e alle sue articolazioni territoriali, per investimenti fino a € 3.000.000 a tassi d’interesse completamente azzerati, relativi alla realizzazione, la riqualificazione, la messa a norma, l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali e l’efficientamento energetico di impianti sportivi, compreso l’acquisto delle relative aree.
Il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, evidenzia come “l’opera di promozione sociale svolta dall’ACSI e dagli altri EPS rappresenta un patrimonio inestimabile non solo per il Terzo Settore Sportivo, ma per l’Italia intera. Una grandissima famiglia di volontari al servizio delle nostre comunità, le cui buone pratiche rappresentano un punto di riferimento in una delle fasi più complicate per il mondo dello sport e non solo. Ringrazio il presidente Viti per la fiducia riposta nella banca e per questo accordo, attraverso il quale cercheremo di dare massimo supporto all’ACSI e le sue associate, che attraverso una quotidiana attività mutualistica, dedicata a solidarietà, coesione e responsabilità attraverso lo sport, costituiscono una preziosa leva sociale, culturale ed economica di benessere collettivo”.
Il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, evidenzia come “l’opera di promozione sociale svolta dall’ACSI e dagli altri EPS rappresenta un patrimonio inestimabile non solo per il Terzo Settore Sportivo, ma per l’Italia intera. Una grandissima famiglia di volontari al servizio delle nostre comunità, le cui buone pratiche rappresentano un punto di riferimento in una delle fasi più complicate per il mondo dello sport e non solo. Ringrazio il presidente Viti per la fiducia riposta nella banca e per questo accordo, attraverso il quale cercheremo di dare massimo supporto all’ACSI e le sue associate, che attraverso una quotidiana attività mutualistica, dedicata a solidarietà, coesione e responsabilità attraverso lo sport, costituiscono una preziosa leva sociale, culturale ed economica di benessere collettivo”.
Antonino Viti, presidente dell’ACSI, dichiara: “L’ACSI e l’Istituto per il Credito Sportivo hanno sottolineato la proficua reciprocità di due visioni lungimiranti che convergono verso un unico traguardo: incentivare lo sport di base che si dimensiona ormai quale fenomeno di costume e di massa sempre più radicato sul territorio e sempre più integrato nelle dinamiche sociali, culturali, ambientali, salutiste del nostro Paese. Con queste motivazioni è stato siglato il protocollo d’intesa al fine di attivare un volano di sinergie, di progettualità, di economia sociale, di promozione umana, di integrazione nelle aree del disagio al fine di abbattere le barriere delle disuguaglianze e delle diversità. L’ACSI e l’Istituto per il Credito Sportivo intendono sviluppare una più razionale e capillare politica territoriale per gli impianti sportivi. E’ il momento di dare risposte alla domanda delle aree periferiche densamente urbanizzate. Gli insediamenti sportivi devono svolgere un ruolo di mediazione sociale, di educazione ludico-motoria, di qualità della vita, di prevenzione salutista”.